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Metropolitana di superficie per la città di Ragusa

Ad ottobre 2021 sono iniziati i primi lavori relativamente alla costruzione della metropolitana di superficie della città di Ragusa. Si è partiti dalla fermata Colajanni, i cui lavori sono stati assegnati a un’impresa di Capizzi, nel messinese, aggiudicataria dell’appalto per un importo di 506.836,03 euro. L’appalto riguarda la prima delle iniziali quattro opere di connessione al tessuto urbano dell’infrastruttura che prevede le fermate oltre che in viale Colajanni anche ad Ibla, alla Stazione centrale ed a Cisternazzi. Il valore dell’opera è di circa 48 milioni di euro, 30 dei quali finanziati dalla Regione e 18 dal governo nazionale che l’amministrazione comunale ha ottenuto grazie ai fondi del “Bando per le periferie”, questi ultimi saranno utilizzati per tutte le necessarie opere di connessione della metro ferrovia alla città. Al termine dei lavori, previsti entro il 2023, l’infrastruttura, lunga circa 10 chilometri, comprenderà la stazione di Cisternazzi e le fermate di Colajanni e Carmine, prima, e Ragusa Centrale e Ragusa Ibla, dopo. Previste inoltre le realizzazioni di diversi ascensori che serviranno per recuperare gran parte dei dislivelli che oggi penalizzano la mobilità interna al centro storico. Il progetto prevede, inoltre, il ripristino dei percorsi pedonali che permetteranno alla ferrovia urbana, con cadenza di 30’, 40’ nelle due direzioni, di integrarsi compiutamente con la città storica ed insieme di connettersi con l’esistente stazione di Ragusa Centrale, con la nuova fermata Colaianni integrabile con la Stazione degli autobus extraurbani e con il nuovo grande Polo ospedaliero di Ragusa attraverso la nuova fermata Cisternazzi. È stato anche ipotizzato un servizio che, con cadenza bi-oraria, connetta la stazione di Donnafugata con Ragusa e Modica.