Le nuove Velostazioni
Spazi abbandonati che vengono rigenerati e parcheggi preesistenti resi depositi adeguatamente sorvegliati nei pressi delle stazioni, dove viaggiatori e pendolari possono prendere il treno giungendovi in bicicletta anziché in auto, sapendo di poter contare su un luogo sicuro, situato in una zona strategica. Questi sono i vantaggi per chi decide di utilizzare i servizi messi a disposizione dalle velostazioni, oltre che supportare la mobilità sostenibile e il miglioramento della qualità dell’aria, e disincentivare l’utilizzo delle auto incrementando quello delle biciclette. Tra le varie installazioni presenti in Italia sono di esempio le velostazioni di Rimini ‘Bike Park’, di Cesano Maderno, di Busto Arsizio e di Como Borghi.
La prima, quella di Rimini, è stata inaugurata il 23 settembre 2017 ed oltre al servizio di parcheggio custodito di biciclette in prossimità dello snodo ferroviario e dei percorsi dell’anello verde e della pista ciclabile del lungomare, mette a disposizione anche il noleggio di cicli di ogni tipo (cargo bike, passeggini, hand bike, city bike e tandem), personale qualificato per la riparazione e manutenzione in ciclofficina e punti per la ricarica dei mezzi elettrici.
Con la Carta dei Servizi invece i pendolari della Brianza possono accedere gratuitamente al nuovo deposito realizzato nei pressi della stazione delle Ferrovie del Nord di Cesano Maderno. Dal 2015 sono disponibili 160 stalli video-sorvegliati, accessibili dalle 05.30 del mattino alle 00.30 previa autorizzazione ottenuta a seguito della compilazione di un semplice questionario.
Il progetto della velostazione di Como Borghi, che permette il parcheggio di 90 cicli, ha visto il contributo della Fondazione Cariplo (130 mila euro), del Comune di Como (30 mila euro) e la collaborazione con Ferrovie Nord e Poliedra Politecnico di Milano nell’ambito del progetto europeo BiTiBi (Bici-Treno-Bici). All’ interno dello stesso sono presenti ulteriori 14 stazioni tra cui Busto Arsizio, realizzata riqualificando il parcheggio già esistente e garantendo l’accoglienza di 105 biciclette.