La Regione Lazio respinge il progetto sulla Roma-Lido
La linea su ferro più frequentata dai pendolari e più disagiata d’Italia, la Roma-Lido, ha visto la bocciatura del progetto presentato da RATP Dev Italia da parte della conferenza dei servizi della Regione. L’azienda, ramo del colosso francese delle ferrovie, ha deciso di ricorrere al Tar, e chiede, con Cilia e Architecna Engineering, altre due aziende partner, anche 4 milioni di euro, il pagamento dei danni per i costi dell’elaborazione del piano.
In particolare le società contestano alla Regione Lazio di aver respinto il progetto di trasformazione della linea in metropolitana, senza aver richiesto alcuna modifica e sulla base di erronee e infondate motivazioni. Il progetto di ammodernamento completo e di trasformazione della linea esistente prevedeva un intervento di rinnovo generale sull’infrastruttura, di adeguamento tecnologico e degli standard di sicurezza, oltre alla sostituzione dell’intero parco vetture senza la realizzazione di nuove opere che comportassero ulteriore carico urbanistico sul territorio.
Inoltre la societa’ francese ha anche aperto alla collaborazione con Atac, attuale gestore della linea, la difesa dei cui interessi è sempre stato il cavallo di battaglia dei detrattori del progetto, rendendosi disponibile a collaborare e coinvolgere Atac nel progetto, come già fatto con il gestore pubblico di Firenze sul project financing della Tranvia di Firenze.