Umbria

La chiusura della Umbertide-Città di Castello

Altra tratta critica per i pendolari è la Perugia Sant’Anna-Città di Castello, in Umbria sulla rete FCU. Qui il servizio risulta da più di un anno interrotto per la necessità di effettuare interventi di manutenzione nel tratto tra Umbertide e Città di Castello. Il servizio è stato sostituito con autobus che ovviamente allungano e complicano enormemente il viaggio dei pendolari.

Ad allarmare è proprio la mancanza di informazioni e di tempi certi sulla sua riattivazione.

Questa linea, che teoricamente vede un bacino d’utenza ampio e variegato, tra pendolari e turisti, rappresenta un asse strategico della regione. I lavori, dal costo complessivo di 6 milioni di euro, hanno ovviamente costretto all’utilizzo di bus sostitutivi, provocando non pochi disagi alle utenze, visto il taglio drastico delle corse. Gli utenti della ferrovia, che già hanno dovuto sopportare anni di disservizio (treni sporchi e vecchi di 30 anni, scarsa sicurezza all’interno dei convogli, tariffe aumentate in maniera astronomica nel giro di pochissimo tempo) sono quindi costretti a numerosi cambi durante una tipica giornata lavorativa.