Il Tram delle Valli e la nuova linea E-Bus a Bergamo

Uno dei progetti più interessanti di riattivazione di linee ferroviarie dismesse, è quello della tramvia extraurbana di Bergamo, denominata “Tram delle Valli”. La linea, entrata in funzione nel 2009 e gestita dalla società TEB, unisce Bergamo ed Albino per un totale di 12,5 km, svolgendo la funzione di trenino suburbano, grazie al percorso in sede protetta, al doppio binario ed ai semafori asserviti al passaggio del tram negli incroci con attraversamento a raso, che permettono una velocità massima di 70 km/h. Con questi accorgimenti, uniti alla presenza di parcheggi di scambio, collegamenti con le linee di trasporto su gomma e l’accesso alla stazione ferroviaria di Bergamo, nonché alla presenza di piste ciclabili, il servizio risulta tra i più efficienti e moderni in Italia.

Nel 2018 è stato presentato da TEB il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la linea tranviaria T2 Bergamo-Villa d’Almè. Il progetto, finanziato dal MIT nel 2019, prevede un quadro economico complessivo di 178,5 milioni di euro, così interamente finanziato: 125 milioni di euro (70%) da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; la quota di 40 milioni di euro di cofinanziamento di Regione Lombardia; e infine l’investimento di 13,5 milioni di euro del Comune e Provincia di Bergamo e degli altri Comuni interessati dal tracciato. La Linea T2 da Bergamo a Villa d’Almè si svilupperà per circa 11,5 km, attraverserà 5 comuni per un totale di 17 fermate, compresi i due capolinea e si stima che una volta entrata in funzione (2025) trasporterà oltre 4 milioni di passeggeri all’anno.