Buone pratichePuglia

Il recupero della Foggia-Lucera

Un esempio di recupero di vecchie infrastrutture ferroviarie non più utilizza­te è in Puglia. Si tratta dei 21 km Foggia-Lucera che nel Luglio 2009, dopo 42 anni, è stata riattivata e da allora viene gestita dalle Ferrovie del Gargano. Il materiale rotabile utilizza­to è di ultima generazione, con una capacità di 300 passeggeri, e colle­ga in circa 15 minuti i due Comuni interessati con 56 corse giornaliere. Gli aspetti positivi riguardano anche il sistema di tariffazione che permette l’utilizzo di un unico biglietto sia per il treno sia per gli autobus provenienti dai Comuni limitrofi e l’orario caden­zato, un treno ogni 30 minuti, e di facile memorizzazione. Un ulteriore sviluppo della rete ferroviaria nella provincia di Foggia è previsto dal Piano di Area Vasta Capitanata 2020 dove il progetto principale riguarda proprio la tratta Foggia-Lucera che uni­ta alla Foggia-Manfredonia dovrebbe costituire l’asse mediano dei collega­menti gravitanti attorno al capoluogo. Nel mese di agosto 2015 sono stati compiuti lavori di ammodernamento di alcuni tratti della linea. Tali interventi si sono resi necessari per ottemperare al disposto normativo in materia di sicurezza della circolazione ferroviaria adottando una tecnologia che consente il controllo e la gestione della marcia treno nel rispetto della configurazione dell’impianto di segnalamento. Tale gestione intelligente interviene autonomamente interrompendo il proseguire della corsa del treno nel caso in cui non vengano verificati tutti i parametri di sicurezza. A seguito della messa in opera di tale tecnologia presso la stazione di Vaccarella è possibile effettuare movimenti di treni in contemporanea. Nello specifico due treni che provengono da sensi di marcia opposti si incrociano con il semplice transito sui binari di stazione senza precedenza e sosta da parte di uno dei due treni, garantendo una circolazione più fluida, a vantaggio dei passeggeri. Inoltre è stata garantita la connettività agli utenti grazie all’installazione di una rete wi-fi distribuita su tutta la tratta.

E’ in fase di realizzazione la nuova tratta ferroviaria San Severo-San Nicardo Garganico che, una volta ultimata, consentirà di accorciare i tempi di percorrenza per raggiungere il Gargano. L’estate 2013 ha visto l’ultimazione dei lavori del primo lotto che collega San Severo ad Apricena di 11,7 km. Completamente nuova anche la Stazione di Apricena Città. Nel 2014 è iniziato anche il servizio viaggiatori tra San Severo e Foggia, garantito da tre nuovi treni finanziati dalla Regione Puglia con 15 milioni di euro e con un co-finanziamento del 25% di Ferrovie del Gargano, oltre che da altri 10 convogli. Il tempo di percorrenza è di 25 minuti per l’intera percorrenza (7 minuti per la sola tratta San Severo-Apricena), contro i 55 minuti oggi impiegati da un pullman sulla stessa relazione. I nuovi treni acquistati vanno ad aggiungersi ai quattro treni che già da tempo collegano Foggia a Lucera, registrando un traffico di 2.500 passeggeri al giorno. Con tredici coppie di treni, da Foggia ad Apricena si impiegheranno venticinque minuti a fronte degli attuali sessanta. Solo cinquantacinque minuti, invece, per raggiungere Cagnano Varano da Foggia (mentre oggi ci vogliono due ore) una volta che sarà ultimata, sul tratto Apricena-San Nicandro, la galleria più lunga della Puglia (oltre 3 km). E’ stato inoltre portato a conclusione l’intervento di ammodernamento per velocizzare la tratta Cagnano-Rodi.

Infine è in fase avanzata il completamento dei lavori relativi al secondo lotto della variante di tracciato, compresa tra San Severo e San Nicandro Garganico. I lavori sono stati finanziati con fondi europei per lo sviluppo regionale e con finanziamenti regionali e sono stati eseguiti da ditte locali. La variante che abbrevia di circa 4 km la distanza tra le due città, rispetto al tratto attualmente in esercizio, dovrebbe entrare in funzione nei prossimi mesi, al termine dei lavori, velocizzando notevolmente i collegamenti tra i centri del Gargano settentrionale, attraversati dalla ferrovia, San Severo e Foggia. Dopo l’apertura al traffico ferroviario di questo tratto della linea San Severo-Rodi-Peschici Calenella, 78 km di linea a scartamento ordinario, binario unico, sarà sperimentato su di essa, sempre da parte di Ferrovie del Gargano, il treno-tram, come già avviene sulla tratta Foggia-Lucera.