Buone praticheUmbria

Il Minimetro’ di Perugia

Anche da Perugia viene una segna­lazione positiva sul tema dei trasporti su ferro. Si tratta dell’ormai famoso “MiniMetrò” entrato in funzione nel 2008. Il tragitto di questa linea che corre su due rotaie collega la zona di Pian di Massiano con il Centro Stori­co, passando per altre 5 stazioni per una lunghezza di circa 4 km. Proprio le stazioni rappresentano un punto di eccellenza, anche estetica, della linea metropolitana grazie alle aree di interscambio fra auto, autobus del tra­sporto pubblico e turistici, nonché con la stazione ferroviaria. Le vetture, 25 in tutto, possono ospitare 50 persone ciascuna ed hanno una frequenza di circa 1 ogni minuto regolata da un si­stema automatico, il che ha permesso di raggiungere risultati eccellenti nono­stante un servizio ancora poco esteso: quasi 10.000 persone al giorno usufruisco­no del MiniMetrò perugino, circa 3 milioni annui. Dalla fine del 2011 il minimetrò viene utilizzato per misurare la qualità dell’aria di un’ampia fetta di città. Con un protocollo sottoscritto dal Comune di Perugia, Arpa, Minimetrò Spa, Leitner, dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale dell’Università di Perugia e Fai Instruments, la linea per i prossimi 2 anni ospiterà una carrozza dotata di un nuovo sistema di monitoraggio in tempo reale delle polveri sottili e dei gas inquinanti. I vantaggi, rispetto alle centraline posizionate a terra, sono quelli di consentire, grazie alla sua posizione sopraelevata rispetto al traf­fico, di comunicare agli esperti risultati e dati in maniera più affidabile e su una larga fetta di territorio. Il minimetrò si presta bene allo studio perché il percorso effettuato interseca alcune vie molto trafficate così come alcune zone verdi.